(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 13 MAR - Il Consiglio dei Ministri
ha deliberato lo scioglimento dell'Azienda sanitaria provinciale
di Reggio Calabria per infiltrazioni della 'ndrangheta,
affidandone la gestione ad una Commissione straordinaria. La
decisione é stata presa su proposta del prefetto di Reggio
Calabria, Michele di Bari, in base all'esito dell'accesso
antimafia eseguito nei mesi scorsi.
"Nelle more del perfezionamento della procedura di
scioglimento, con la firma del Presidente della Repubblica - é
detto in un comunicato della Prefettura reggina - il Prefetto,
Michele di Bari, con proprio provvedimento, ha disposto la
sospensione dell'organo di Direzione generale dell'Azienda
sanitaria provinciale, ai sensi dell'art. 143, comma 12 del
decreto legislativo 18 agosto 267, ed ha incaricato della
gestione provvisoria dell'ente la Commissione straordinaria
composta dal prefetto Giovanni Meloni e dai dirigenti del
ministero dell'Interno Maria Carolina Ippolito e Domenico
Giordano".
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