(ANSA) - PECHINO, 28 APR - La Cina accusa le Filippine di
aver attuato "un'azione provocatoria premeditata" che ha causato
quasi un incidente nel mar Cinese meridionale tra due unità
della guardia costiera di Pechino e Manila. "Si è trattato di
un'azione premeditata e provocatoria da parte della nave
filippina entrare nelle acque di Ren'ai Jiac con i giornalisti a
bordo", ha commentato la portavoce del ministero degli Esteri
Mao Ning, in merito all'episodio accaduto il 23 aprile e
denunciato da Manila. "L'obiettivo era di trovare
deliberatamente un caso e di cogliere l'occasione per
pubblicizzare l'incidente", ha aggiunto Mao nel briefing
quotidiano. (ANSA).
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