(ANSA) - ROMA, 07 APR - Mai tante culle vuote. Nel 2022 la
natalità nel nostro Paese ha raggiunto il suo minimo storico. E
per la prima volta dall'unità di Italia le nascite sono state al
di sotto della soglia di 400mila, fermandosi a 393mila. Mentre
la mortalità ha continuato a mantenersi elevata: i decessi sono
stati 713mila, 320mila più delle nascite. Con il risultato che
ogni 1000 abitanti si sono registrati 7 neonati e 12 morti.
A segnalare il nuovo record negativo delle nascite è l'ultimo
report dell'Istat sugli indicatori demografici, che fotografa un
Paese in cui la popolazione residente continua a diminuire, per
effetto di un eccesso di morti sulle nascite, e a invecchiare. E
in cui i movimenti migratori interni e per l'estero sono tornati
ai livelli pre-pandemia, con più 55mila persone che hanno
lasciato il Mezzogiorno per trasferirsi soprattutto nelle
regioni del Nord. (ANSA).
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