(ANSA) - ROMA, 05 APR - Sei mesi in più per ottenere il 110%
sui lavori delle villette, sconto in fattura e cessione del
credito ancora possibili per chi deve installare una caldaia o
degli infissi nuovi, compensazione dei crediti incagliati con i
titoli di Stato. Arriva poi un veicolo finanziario che vede
impegnate le grandi società pubbliche, con Enel X in testa, e
coinvolgerà anche banche e altre istituzioni finanziarie
Sono alcune delle novità introdotte dal Parlamento al decreto
Superbonus che, dal 17 febbraio, ha bloccato i meccanismi di
sconto e cessione per tutte le agevolazioni edilizie. Il testo
ha incassato oggi la fiducia anche in Senato con l'approvazione
definitiva.
Tra le novità quella sulla data spartiacque rimane come
previsto il 17 febbraio: dall'entrata in vigore del decreto le
operazioni che hanno permesso di effettuare i lavori senza
tirare fuori un euro di tasca sono vietate. Proprio le cessioni
hanno infatti garantito ai bonus un successo indiscutibile ma
hanno anche fatto lievitare i costi per lo Stato e proliferare
le frodi. (ANSA).
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