(ANSAmed) - SOFIA, 02 APR - In Bulgaria alle 7 locali, le 6
in Italia, si sono aperti i seggi per le elezioni politiche
anticipate, le quinte negli ultimi due anni, che vedono favorito
il partito conservatore Gerb dell'ex premier Boyko Borissov,
rimasto alla guida del governo in passato per quasi un decennio.
I sondaggi prevedono tuttavia un nuovo parlamento ancora diviso
e frammentato, con conseguenti difficoltà per la formazione di
un governo stabile.
Alla ennesima crisi parlamentare e alle nuove elezioni si è
arrivati dopo che il capo dello Stato, Rumen Radev, ha sciolto
lo scorso febbraio la 48/a legislatura dopo i tre tentativi
falliti di formare un nuovo esecutivo. Radev ha quindi nominato
un governo temporaneo fino alle nuove elezioni odierne, guidato
dall'attuale premier ad interim, Galab Donev. Le ultime
elezioni, anch'esse anticipate, si erano tenute in Bulgaria il 2
ottobre scorso, dopo la crisi che aveva portato alle dimissioni
del governo di coalizione, rimasto in vita per soli sette mesi,
guidato da Kiril Petkov, leader del partito liberale
'Continuiamo il cambiamento' (Pp). Il Pp è dato in seconda
posizione nel voto odierno, ma staccato di poco dal Gerb.
Oltre a Gerb e Pp, altre tre formazioni politiche, stando ai
sondaggi, supererebbero di sicuro lo sbarramento del 4% per
entrare nel parlamento unicamerale di 240 seggi. Si tratta del
partito della minoranza turca 'Movimento per diritti e libertà'
(Dps), del partito nazionalista Vazrazhdane ('Rinascita') e del
partito socialista (Bsp). Le previsioni per il voto odierno, che
si tiene sullo sfondo di una profonda crisi politica ed
economica, sono per una bassa affluenza alle urne, non oltre il
40% dei circa 6,5 milioni elettori. I seggi chiuderanno alle 20
locali, le 19 italiane. (ANSAmed).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA