(ANSA) - ROMA, 19 FEB - E' salito a 11 morti il bilancio del
ciclone Gabrielle in Nuova Zelanda e il governo teme che i
danni, ancora, da quantificare esattamente, saranno dell'ordine
di miliardi. Lo ha detto domenica il ministro delle finanze
Grant Robertson in un'intervista ai media locali.
Robertson ha detto che si attende cifre comparabili a quelle
del terremoto di Christchurch del 2011, costato circa 13
miliardi di dollari neozelandesi, pari a circa 7,6 miliardi di
euro. "È chiaro che la devastazione di infrastrutture, case e
imprese è molto significativa", ha riconosciuto il ministro. Il
ciclone ha distrutto frutteti, vigneti e colture agricole in
alcune delle regioni più produttive della Nuova Zelanda. Le
strade sono state danneggiate e migliaia di residenti sono
rimasti senza elettricità e acqua. (ANSA).
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