(ANSA) - NEW YORK, 01 FEB - Andrea Riseborough conserva la
controversa candidatura all'Oscar che la scorsa settimana ha
lasciato di stucco il mondo del cinema. La protagonista di TO
LESLIE non sara' privata della nomination come migliore attrice,
ha deciso l'Academy of Motion Picture che amministra i premi,
nonostante l'inconsueta campagna promozionale del film abbia
sollevato preoccupazioni nel board. La decisione è stata presa
durante una riunione ad hoc dell'organizzazione.
La candidatura dell'attrice britannica aveva colto Hollywood di
sorpresa all'annuncio delle nomination il 24 gennaio. I critici
avevano lodato la performance della Riseborough ma il film 'low
budget' ha incassato finora solo 27mila dollari ai botteghini e
non e' mai stato promosso in pompa magna come accade invece di
solito per altre produzioni in corsa per gli Oscar. Era stata
invece Mary McCormack, la moglie del regista Michael Morris, a
creare un tam tam di sostegni sui social media tra amici e
celebri star, da Edward Norton a Gwyneth Paltrow, alla stessa
rivale di Andrea, Cate Blanchett di Tar.
L'iniziativa aveva creato polemiche a Hollywood in mezzo a
timori che le regole dell'Academy che vietano di fare lobby per
se stessi o denigrare rivali fossero state violate. "Abbiamo
constatato che le attivita' in questione non arrivano al punto
di revocare la candidatura", ha detto l'Academy: "Abbiamo
tuttavia scoperto tattiche sui social che hanno creato
preoccupazione e le affronteremo direttamente con le parti
interessate".
L'Academy si e' impegnata adesso a rivedere le sue regole "per
contribuire a creare una migliore cornice per campagne
rispettose, inclusive e senza pregiudizi". Nessun cambiamento
verrà peraltro posto in atto prima dell'edizione 2023 degli
Oscar il 12 marzo. (ANSA).
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