(ANSA) - ROMA, 18 OTT - E' iniziato all'Aja il processo ai
due killer del giornalista investigativo olandese Peter R de
Vries, assassinato ad Amsterdam lo scorso luglio. Nella prima
udienza, riporta il Guardian, è emerso che l'arma con la quale
il reporter è stato colpito cinque volte potrebbe essere una
pistola modificata ritrovata nell'auto con cui i due assassini
hanno tentato la fuga. A carico di Delano G, 21 anni, e Kamiel
E, 35, c'è praticamente tutto, secondo quanto spiegato dai
pubblici ministeri in tribunale. Testimoni, filmati delle
telecamere di sicurezza e prove scientifiche indicano loro come
colpevoli del delitto che ha scioccato l'Olanda e l'Europa.
Delano, un olandese, ha deciso di non parlare. Kamiel, un
polacco, si è invece dichiarato innocente. "Non ho ucciso
nessuno, non so nulla dell'omicidio, non ho visto nessun'arma.
Sono innocente. Non mi avevano detto cosa avrai dovuto fare se
non poco prima… Ho preso una macchina e 100 euro. Mi hanno detto
di non preoccuparmi e che dovevo portare una persona ad
Amsterdam", ha detto.
De Vries, un nome molto noto nel mondo del giornalismo
olandese, è stato colpito a freddo in un parcheggio mentre stava
tornando alla sua auto dopo aver partecipato ad un talk show
televisivo. E' morto a 64 anni nove giorni dopo. Era diventato
famoso nel 1983 dopo essersi occupato del rapimento del re della
birra Freddy Heineken e per 17 anni ha condotto un suo programma
in tv su casi irrisolti. (ANSA).
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