(ANSAmed) - BELGRADO, 12 GIU - Il premier kosovaro Albin
Kurti ha ribadito che Pristina denuncerà la Serbia per genocidio
dinanzi alla giustizia internazionale. Parlando nella località
di Poklek a una cerimonia per i 22 anni dall'ingresso in Kosovo
della Forza Nato (Kfor), Kurti - come riferito dai media a
Belgrado - ha detto che i serbi devono rispondere davanti al
mondo dei loro crimini e massacri compiuti 22 anni fa e dei
quali non si è ancora scusata. A guidare la Serbia, ha osservato
il premier, vi sono ancora persone che erano ministri e alti
funzionari ai tempi in cui "si ordinavano e compivano massacri".
Oggi, ha detto, i serbi "non possono più attaccarci e
ucciderci", anche se continuano a coltivare o loro sogni e ad
armarsi acquistando armamenti "da Russia, Bielorussia e altri
Paesi". (ANSAmed).
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