(ANSA) - ROMA, 06 GIU - Lei, Madame Walberg (Emmanuelle
Devos) è davvero antipatica, ma ha dalla sua un 'naso' perfetto
per ogni tipo di aroma, e lui, Guillaume Favre (Grégory Montel)
conducente Ncc, è invece buffo, popolare, impacciato, ma di buon
cuore e concreto. I due, come spesso capita, per un periodo
abbastanza lungo si odorano e solo alla fine si scoprono
compatibili. Questa l'anima principale de I PROFUMI DI MADAME
WALBERG di Grégory Magne, commedia francese delicata e fresca in
sala dal 10 giugno con Satine Film, che ripropone
l'incontro-scontro, anche ovviamente un po' di classe, tra
autista e passeggero.
Intanto Guillaume. È un uomo che ha appena divorziato, in
trattativa per l'affido della figlia che richiede uno stipendio
sicuro e una casa più grande che l'uomo non possiede. Ora,
nonostante l'algidità di Madame Walberg, capace di decrittare
ogni profumo nelle sue più piccole sfumature come anche di
pretendere l'impossibile da Guillame, quest'ultimo diventa il
suo chaffeur personale e anche qualcosa di più. E questo quando,
poco a poco, le fragilità dell'uno e dell'altro li uniranno
nonostante le differenze.
I due sono davvero diversi, considerando che Madame Walberg,
creatrice di profumi dal raffinato talento olfattivo, spesso ha
toni da diva anche per aver ideato leggendari profumi per Dior,
insomma resta una maestra profumiera anche se si è come
ritirata, chiusa in se stessa, senza più fiducia nelle sue
capacità. (ANSA).
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