Attacco a Nottingham, sospetto killer di origini africane
(ANSA) - LONDRA, 14 GIU - E' originario di un Paese
dell'Africa occidentale, secondo i media britannici, il sospetto
31enne arrestato ieri in relazione all'attacco plurimo condotto
nelle prime ore del mattino di ieri nel centro di Nottingham, in
Inghilterra centrale, e sfociato nell'uccisione di tre persone,
tutte accoltellate, e nel ferimento di altre tre, investite
successivamente con un furgone. La polizia locale ha coinvolto
nelle indagini l'antiterrorismo, ma finora resta abbottonata
sulla matrice dell'accaduto, limitandosi a ripetere di tenere
"un occhio aperto" su vari possibili moventi.
Sono stati intanto resi noti oggi i nomi delle prime due
vittime, uno studente e una studentessa dell'università di
Nottingham, entrambi di neppure 20 anni: si chiamavano Barnaby
Webber e Grace Kumar, e vengono ricordati come ragazzi
sorridenti, sportivi e aperti alla vita sia dagli amici, sia
dall'ateneo, sia da due strazianti messaggi scritti diffusi
dalle rispettive famiglie.
Secondo la ricostruzione investigativa, sono stati
accoltellati a morte per strada verso le 4 di mattina dallo
stesso uomo che poi risulta aver ucciso in una via vicina un
54enne, per rubare il van da cui questi stava scaricando; e
quindi, alla guida del mezzo, investire a poca distanza alcuni
passanti. L'uomo, 31 anni, bloccato alla fine dalla polizia,
resta al momento l'unico arrestato ed è stato oggi identificato
come di origine africana, anche se al momento il suo nome è
coperto dal riserbo investigativo. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA