Usa, Pence: il 6 gennaio Trump ha sbagliato e sbaglia anche oggi
(ANSA) - WASHINGTON, 07 GIU - "Il 6 gennaio ho fatto il mio
dovere: difendere la Costituzione americana. E' stato un giorno
difficile e io ho scelto la Costituzione. Trump ha sbagliato
allora e sbaglia adesso". Lo ha detto l'ex vicepresidente
americano Mike Pence, in un dibattito con gli elettori del
partito repubblicano alla Cnn. "Mi candido alla presidenza
perché credo gli Stati Uniti sono in grave difficoltà. Joe Biden
ha indebolito l'America", ha detto ancora Pence.
"Spero che Donald Trump non sia processato per la questione
delle carte classificate. Il processo ad un ex presidente
sarebbe un atto divisivo per un'America già divisa", ha
sottolineato il candidato alle elezioni 2024 menzionando anche
la gestione di documenti classificati da parte di Joe Biden.
"Spero che l'ex presidente e l'attuale presidente trovino un
modo per andare avanti", ha detto Pence.
"Sono pro-life e non chiederò scusa per questo", ha poi
affermato rispondendo a una domanda sull'aborto. Pence ha anche
elogiato la Corte suprema Usa per la storica sentenza di un anno
fa che ha di fatto abolito il diritto all'interruzione di
gravidanza a livello nazionale. "Ha dato all'America la
possibilità per un nuovo inizio. Da presidente io sosterrò il
diritto alla vita ad ogni livello, negli Stati Uniti e
all'estero", ha aggiunto il candidato repubblicano alle elezioni
2024 rivendicando che durante l'amministrazione Trump sono stati
tagliati i fondi all'organizzazione Planned Parenthood, che
sostiene il diritto all'aborto. (ANSA).
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